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 Poggibonsi Basket

 Poggibonsi Basket

1. giornata andata:  14/04/2012

STM Pallacanestro - Poggibonsi Basket:  41 - 46   (9-11;  25-23;  33-33)

S.T.M.Borgo S.L.: Staderini D., Barletti 3, Soriani 2, Staderini 0, Cardelli 5, Poli 6, Pagliai 0, Gualandi T. 4, Genoviesi 0, Gualandi M. 7, Gigli 14, Balloni 0.

All. Borselli

Poggibonsi Basket: Hyseni 4, Fiaschi 0, Lenzerini 10, Centorrino  4, Bigazzi 3, Cappelletti 14, D’Amati 1, Gabellieri 2, Fulignati 8, Pierini 0. All. Meoni

Iniziamo la fase di qualificazione con la impegnativa trasferta a Borgo S.L.; fondamentale è iniziare con una vittoria, che arriva ma, sul filo di lana. La partita si avvia con il ritmo svogliato  a cui i nostri ci hanno ormai abituato. Nessuno schema, i palloni che vagano e i punti che arrivano solo grazie all’invenzione di chi azzecca il buon tiro; a nulla serve la rotazione dalla panchina che il coach usa cercando qualcuno che dia ordine alla squadra .Chi deve difendere non difende, chi deve gestire il pallone non lo fa , chi deve attaccare il ferro resta sulla linea dei tre punti e chi deve andare a canestro ha lasciato le mani a casa. I Borghigiani lottano su tutti i palloni e si mantengono sempre in partita, fortunatamente anche loro patiscono la scarsa precisione al tiro. Andiamo al riposo lungo sotto di due punti, dopo che nel secondo tempino abbiamo aspettato ben 7 minuti per il primo canestro. Rientriamo in campo e strappiamo il pareggio alla fine del terzo quarto. Solo a pochi minuti dalla fine, in uno scatto d’orgoglio facciamo valere il nostro potenziale e stacchiamo i coriacei avversari grazie al risveglio di Hyseni, che sino al momento era stato del tutto assente, come del resto i compagni. Nota di merito per Fiaschi che ha retto da solo la difesa sotto canestro, tamponando le lacune dei compagni. Risposta positiva anche di Bigazzi che, nonostante il comportamento del pubblico, ha mantenuto la giusta lucidità per far valere la sua esperienza e trascinare la squadra.

2. giornata andata:  14/04/2012

Poggibonsi Basket - Versilia Basket 2002:  61 - 30   (13-9;  27-21;  43-25)

Poggibonsi Basket: Hyseni  16, Fiaschi 0, Lenzerini 3, Centorrino 2, Bigazzi 0, Cappelletti 8, D’Amati 15, Gabellieri 1, Fulignati 10, Spini 6, Borri 0,  Pierini 0.

All. Meoni

Versilia Basket: Giannini 1, Lombardi 9, Lanza 0, Luppichini Mat. 0, Corsetti, Tarabella 1, Bonuccelli 3, Tonacci 12, Luppichini Mar. 2, Figaia 2.

All. Silvestri

In una calda domenica primaverile i ragazzi guidati dal coach Meoni offrono una prestazione a cui da tempo non eravamo più abituati. Messi di fronte ai quotati avversari, quando chiunque si aspettava la solita squadra svogliata e distratta, i “leoni” si mostrano concentrati e determinati come nelle migliori occasioni. La difesa attenta e un attacco con il ritmo elevato che conosciamo non lasciano spazio ai pur bravi ragazzi Versiliesi. I primi due quarti sono giocati a viso aperto e le squadre mantengono un sostanziale equilibrio, nessuno sembra prevalere. Al ritorno dalla pausa lunga, dopo le dovute raccomandazioni del Coach, i nostri lasciano agli avversari solo quattro punti, con una difesa aggressiva e concentrata oltremodo; il ritmo imposto dai portatori di palla e i rapidi contropiede non lasciano scampo e riusciamo a dare il giusto stacco che permette il controllo del finale. Sugli scudi tutta la squadra, nessuno escluso, anche perchè ogni cambio ha permesso di mantenere la giusta concentrazione. Ogni giocatore messo in campo si è fatto trovare pronto. Un neo si può ritrovare nelle scaramucce con il tifo avversario che ha accettato male qualche decisione dell’arbitro. Bisogna ricordare che a questi livelli un solo arbitro, nonostante la buona volontà, non è in grado di rilevare tutto ciò che i cento occhi del pubblico possono vedere. Altro aspetto negativo la tendenza di qualcuno dei nostri giocatori a pensare troppo al pubblico e poco alla partita.

3. giornata andata:  02/05/2012

Poggibonsi Basket - Livorno Basket:  51 - 45   (17-9;  33-25;  41-36)

Poggibonsi Basket: Hyseni 8, Fiaschi, Fulignati 3, Gabellieri 0, Lenzerini 15, Centorrino 2, Grassini 0, Cappelletti 13, D’Amati 2, Borgianni 3, Spini 4, Bigazzi 1.

All. Meoni

Livorno Basket: Cassone 5, Fabbri 0, Bargellini 15, Moneta 0, Giusti 0, Tonarini 8, Mesolella 0, Raugi 4, Vannini 6, Donati 5, Gozzi 8.

All. Mesolella

La voglia di vincere e la capacità di mantenere i nervi saldi permettono ai nostri ragazzi di guadagnare un risultato su cui nessuno sperava. I Livornesi godevano dei favori del pronostico e si presentano con una squadra robusta, ben registrata e tecnicamente valida. L’avvio dei nostri è bruciante, concentrazione estrema, difesa attenta e passiamo il primo quarto con un vantaggio che fa ben sperare arrivando anche a + 10. Il secondo quarto vede i Livornesi più attenti, i nostri si caricano di falli e non riescono a staccarsi ma riescono a mantenere il vantaggio di 8. Il rientro dallo spogliatoio ci vede più scarichi mentre gli avversari chiudono la difesa: non riusciamo più ad arrivare al tiro e loro risalgono punto su punto. Il ritmo cala ed inizia una vera e propria partita a scacchi in cui ogni squadra cerca disperatamente di superare l’attenta difesa altrui. Plauso all’arbitro che è riuscito a mantenere la partita, seppur carica di agonismo, su binari di correttezza. Il quarto tempo è la copia del precedente, con i Livornesi che a 6 minuti dalla fine completano la rincorsa con il canestro del pareggio; a questo punto la carica di Meoni, coadiuvato dal brillante Lenzerini (finalmente ai livelli attesi), si fa sentire e riusciamo a riprendere il vantaggio. Grande partita difensiva in cui in nostri sono riusciti a chiudere ogni possibile varco sotto canestro. Nonostante la vittoria, comunque, la nota negativa dell’incapacità di qualcuno di mantenere i nervi saldi anche nei confronti del pubblico. Le partite vinte sul campo vengono macchiate da atteggiamenti che nulla hanno a che vedere con lo sport ed è sgradevole, mentre si ricevono i complimenti per la vittoria, doversi scusare per l’atteggiamento di qualche giocatore che si fa troppo condizionare dal pubblico questa volta.

1. giornata ritorno:  07/05/2012

Poggibonsi Basket - STM Pallacanestro:  52 - 28   (10-13;  30-18;  37-25)

Poggibonsi Basket:  Hyseni 8, Fiaschi 0, Fulignati 6, Lenzerini 7, Centorrino 0, D'Amati 4, Grassini 6, Cappelletti 9, Borgianni 10, Spini 2, Pierini 0, Borri 0.

All. Meoni

S.T.M. Pallacanestro: Baia 0, Staderini 3, Barletti T. 0, Soriani 0, Staderini M. 0, Cardelli 2, Barletti M. 6, Poli 9, Gualandi T. 4, Cocchi 0, Gualandi M. 4.

All. Borselli

Un approccio distratto permette agli avversari di farsi subito avanti, rendendo la vita difficile a chi aveva sottovalutato la partita. Nonostante il time-out nel primo quarto andiamo sotto con uno svantaggio che raggiunge gli 8 punti, gli avversari si esaltano mentre noi abbiamo dimenticato la via del canestro e gli schemi difensivi. Il secondo tempino vediamo la squadra che conosciamo: difesa attenta e aggressiva, Borgianni scalda la mano trascinando i compagni e andiamo nello spogliatoio con un parziale che permette di far scorrere il resto della partita a controllare le sfuriate dei Borghigiani che pagano la scarsa precisione al tiro. Al rientro in campo, infatti, facciamo scorrere ben 5 minuti senza toccare il ferro, gli avversari non riescono ad approfittare e rivediamo lo stesso festival degli errori che avevamo visto nella partita di andata: la vittoria per chi ha sbagliato meno. Potremmo azzardare che ci siamo limitati a controllare la partita, ma sappiamo benissimo che non e' così, al solito abbiamo peccato di presunzione. A suggello  di un atteggiamento troppo superficiale, l' uscita dal campo di Spini per una reazione esagerata al fallo dell'avversario nel corso di una partita sostanzialmente corretta da ambo i lati e gestita dall'arbitro con la dovuta tranquillità.

2. giornata ritorno:  11/05/2012

Versilia Basket 2002 - Poggibonsi Basket:  50 - 62   (15-11;  28-27;  39-41)

Versilia Basket: Imborgia 11, Figaia M. 0, Giannini 1, Lombardi 5, Lanza 0, Luppichini 2, Tarabella 0, Bonuccelli 12, Tonacci 18, Luppichini M. 0, Figaia F. 1, Calissi 0.

All. Silvestri

Poggibonsi Basket: Hyseni 19, Fulignati 5, Cappelletti 11, Lenzerini 4, Centorrino 3, D’Amati 4, Grassini 3, Fiaschi 0, Borgianni 8, Spini 5, Bigazzi 0, Pierini 0.

All. Meoni

Avvio bruciante dei Versiliesi  e approccio timoroso dei nostri che sembrano aver perso la via del canestro. Dopo 5 minuti siamo sotto di 10 punti e aspettiamo ben 6 minuti di gioco per mettere a segno i primi punti. Ma questa volta siamo noi a mantenere la calma dei forti: la tripla di Hyseni suona la sveglia e cominciamo la rincorsa. Alla metà del secondo quarto arriva il pareggio e andiamo al riposo sotto di un punto, partita sempre aperta. Il rientro in campo e dopo pochi minuti siamo sopra, ma non riusciamo a staccare; la mancanza di lucidità al tiro e i nostri troppi falli permettono ai cecchini versiliesi di mantenere la sfida aperta. L’ultimo quarto premia chi riesce a mantenere i nervi saldi: gli avversari, trascinati in un clima di guerra dal pubblico, perdono la calma; per noi una serie di tiri liberi guadagnati da Cappelleti e Fulignati, le bombe di Borgianni e Lenzerini chiudono la partita. Da sottolineare che, mentre i ragazzi di Pietrasanta giocavano a basket, i tifosi versiliesi  hanno sfoderato il peggior tifo “contro” degno dei peggiori ultras, senza così aiutare la propria squadra a mantenere la necessaria serenità. Un plauso ai vincitori che non si sono fatti trascinare nella trappola tesa dal pubblico che ha palesemente beffeggiato i nostri giocatori aspettando il crollo nervoso che, stavolta, non è arrivato. Adesso ci giochiamo l’accesso alle final four contro la favorita Livorno. Nessuno avrebbe mai pensato di arrivare a giocarci l’accesso alle finali ma il carattere impresso a questa squadra dal coach ha trasformato una banda di individualisti giocatori da “campino” nei Leoni che abbiamo ammirato in questi ultimi incontri. Adesso andiamo a giocarci questa partita ed, in ogni caso, un grande campionato.

3. giornata ritorno:  22/05/2012

Livorno Basket - Poggibonsi Basket:  68 - 57   (21-22;  35-29;  52-43)

U.S.D. Livorno Basket: Cassone 5, Fabbri 1, Bargellini 17, Tonarini 2, Mesolella 4, Raugi 21, Vannini 10, Donati 0, Gozzi 8.

All. Mesolella

Poggibonsi Basket: Hyseni 8, Fulignati 4, Cappelletti 5, Lenzerini 7, Centorrino 5, D’Amati 4, Grassini 0, Fiaschi 0, Borgianni 4, Spini 12, Bigazzi 8, Pierini 0.

All. Meoni

“Complimenti, una partita cosi bella non si vedeva da anni”: questa frase pronunciata alla fine da un dirigente livornese rispecchia pienamente l’intensità dell’incontro che ha sancito  la conclusione della stagione dei nostri ragazzi. Partita decisiva per il passaggio alle finali e  vinta dai padroni di casa grazie ad una maggiore fisicità sotto canestro e al desiderio di ben figurare e vincere davanti al numeroso e caloroso pubblico. Un approccio alla partita viziato, forse, dal calcolo che, anche perdendo di 5, saremmo passati in finale noi. I Livornesi si sono presentati con una squadra robusta, tecnicamente valida e desiderosa di riscattare la sconfitta patita all’andata: davanti al pubblico di casa non hanno voluto perdere. Ci siamo mantenuti in partita e, virtualmente in finale, grazie ad una serie di tiri da tre (ben 7 su 11) visto che sotto canestro loro schieravano un vero e proprio muro che ha impedito le consuete scorribande dei nostri contropiedi. Partiamo con il vantaggio, ci raggiungono e ci superano, al terzo tempino arrivano sul +12 ma riusciamo a rientrare e a 4 minuti dalla fine anche a -4 ( virtualmente finalisti). Ma la loro difesa è più precisa e attenta, noi siamo sempre in bonus e sui tiri liberi non ci perdonano. Alla fine loro fanno festa ma noi usciamo a testa alta con i complimenti avversari. Triste perdere le finali perdendo una sola partita, ma, viste le premesse con cui aveva iniziato la stagione il gruppo, questa squadra e colui che l’ha plasmata per tutta la stagione sono solo da encomiare. Chiudiamo la stagione sfiorando le finali, con il gioco e i risultati abbiamo guadagnato il rispetto degli avversari, anche più quotati, nessuno nel corso della stagione avrebbe immaginato questo epilogo. Complimenti al coach e a tutti i giocatori che nel corso del campionato hanno calcato il parquet onorando la maglia dei “Leoni”.